Bologna Bike City: tre settimane in bicicletta

Mobilità sostenibile, rigenerazione sociale, salute, sport, socialità e turismo. In una parola sola: bicicletta. A tanti può sembrare un’esagerazione ma non per chi conosce il Bike City, un progetto ideato da Ciclica e Milano Bike Coalition, per formare una rete di associazioni, enti pubblici e privati che lavorano insieme per un futuro a due ruote. Lunedì 6 maggio si è tenuta nella sala Savonuzzi di Palazzo d’Accursio la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2019 che si svolge, a Bologna, dal 19 maggio al 9 giugno con l’obiettivo di coinvolgere oltre 50.000 persone.

Il progetto Bike City nasce dall’idea di collaborazione tra un’agenzia di comunicazione e consulenza attiva nel marketing territoriale con una piattaforma di contenuti e servizi dedicati alla mobilità sostenibile. Lo scopo è quello di valorizzare e mettere in relazione tutte le realtà che si impegnano nella promozione della mobilità ciclabile e della cultura della bicicletta, mostrando così tutti i possibili usi di questo straordinario mezzo. Attraverso un sito dedicato ogni associazione potrà aggiungere nel calendario il suo evento e le sue specifiche idee contribuendo a ingigantire il progetto. La prima edizione, svoltasi a Milano, ha messo insieme 140 eventi con workshop, pedalate, mostre e incontri diffusi su tutto il territorio. È infatti chiaro che ognuno usa la bici per scopi diversi, chi come mero mezzo di trasporto chi invece per sport, altri per passione o per gioco. Il progetto Bike City guarda a tutti e abbraccia tutte le realtà che hanno qualcosa da proporre per migliorare la ciclabilità in città. «Si cresce tutti assieme – ha affermato Giovanni Morozzo, ideatore di Bike City, durante la conferenza stampa – attirando sempre più persone con un linguaggio semplice e corale. Questo aumento permette al movimento di crescere espandendosi in altre città e di chiedere alle amministrazioni più investimenti».

Il progetto ha trovato terreno fertile nella città di Bologna – che pullula di realtà attive come Dynamo Velostazione, ASD Bitone, Uisp, SunRiseBike  –  trovando anche l’appoggio delle istituzioni cittadine, poiché rientra all’interno del Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) della Città metropolitana di Bologna. «Il comune ha subito sposato il progetto ed è diventato partner economico perché per noi – ha dichiarato Irene Priolo, assessora alla mobilità, in conferenza stampa – è un gran risultato vedere le realtà di Bologna lavorare insieme per questo grande evento».

Il Bologna Bike City si compone di 14 eventi adatti alle esigenze di tutti. La campagna di comunicazione è studiata appositamente per raggiungere 200.000 persone, offrendo un’immagine fresca e stimolante della bicicletta. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti coloro che non hanno dimestichezza delle due ruote ma che potrebbero scoprire i vantaggi in termine di salute personale e collettiva che questo semplice mezzo offre.

Per lasciare un’impronta in città è stato istituito il premio “MuoviBo”, un contributo economico volto a finanziare un progetto che incoraggi l’utilizzo della bicicletta e che promuova la ciclabilità nel senso più ampio del termine. Un quadro nel quale rientra anche l'attenzione allo sport per disabili. SunRiseBike infatti dedicherà parte del ricavato dalle iscrizioni ai propri eventi al Fondo Oplà, creato per sostenere i costi dell’attività sportiva delle famiglie con ragazzi disabili, e al quale Uisp Bologna già dedica i proventi del 5x1000.